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Ministro, aumento forza competitiva con formula di sistema
La riforma portuale rappresenta un passaggio cruciale per lo sviluppo del Paese, perché porta con sé un importante processo di semplificazione organizzativa e un aumento della forza competitiva dei porti italiani attraverso la formula di sistema. E’ quanto ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, in occasione dell’assemblea annuale di Confitarma, sottolineando che il processo di semplificazione e di digitalizzazione non riguarda solo l’ambiente portuale, ma tutta la pubblica amministrazione e contribuisce ad abbassare drasticamente i costi dell’inefficienza organizzativa (circa 40 miliardi di euro secondo le stime).
Secondo il ministro Delrio, gli effetti della riforma iniziano già a farsi vedere: i porti hanno un unico sistema informatico per il movimento delle merci, mentre prosegue l’azione del governo verso il progressivo spostamento delle merci dalle strade e dalle ferrovie al mare. Rfi si è impegnata a finanziare tutti i grandi corridoi europei per rendere più efficiente la rete e i collegamenti con i porti e l’accessibilità, tema anche questo decisivo per lo sviluppo del Paese.
Fonte: Ansa[:]